Nel suggestivo impianto sportivo denominato PalaVesuvio di Ponticelli,
proprio ai piedi del famoso vulcano partenopeo, sabato 06 maggio si è
tenuta la finale del campionato italiano under 21 - A2 di judo. Grandi
erano le aspettative per il bravo atleta riccionese, di origine
senegalesi, Bruno Karamba Badiane, il quale 2 settimane prima aveva
staccato brillantemente il pass alle qualificazioni regionali. Il 17enne
ha dovuto affrontare al primo incontro un forte atleta romano.
L'incontro si è subito dimostrato più difficile del previsto, in quanto
il riccionese ha subito l'iniziativa dell'avversario in una prima fase
del match, subendo ben due sanzioni (il regolamento agonistico di judo
prevede che alla terza sanzione l'incontro termina per squalifica). In
ogni caso l'incontro è proseguito ai tempi supplementari. Il romano
resosi conto della forza del romagnolo ha cercato di gestire l'incontro
d'esperienza e far maturare un'altra sanzione contro Badiane. Questi,
già prima della fine dei tempi regolamentari ha cambiato il ritmo
dell'incontro, concludendo diversi attacchi molto pericolosi, che
purtroppo non hanno generato un punteggio utile grazie alle difese
dell'avversario. Dopo circa due minuti di tempi supplementari, il romano
ha fruttato un piccola indecisione di Badiane, il quale ha subito
"Ippon" (KO del judo). La gara del riccionese, purtroppo, si è conclusa
senza alcun ripescaggio. "Oggi potevamo raccogliere molto di più.
Dovremo analizzare bene l'incontro ma soprattutto l'atteggiamento. Bruno
è un atleta estremamente talentuoso, ma è ancora giovane e inesperto
per il judo europeo. L'avversario che ha dovuto affrontare è un giovane
atleta che ha già fatto diverse esperienze internazionali con ottimi
risultati e quindi è riuscito ad imporci un judo che ci ha messo in
difficoltà. Da domani saremo nuovamente a lavoro, per colmare le nostre
lacune. Sono certo che i risultati per Bruno arriveranno molto presto.
Oggi torniamo a casa con l'amaro in bocca e molta esperienza in più.".